Lo studio conferma che lo stato di disbiosi intestinale si caratterizza per la crescita di Lipopolisaccaridi della parete esterna dei batteri gram negativi (LPS) in grado di agire da “autostoppisti” salendo a bordo dei chilomicroni con conseguente traslocazione dal lume intestinale al torrente circolatorio o al torrente linfatico potendo, in tal modo, essere trasportati ovunque accendendo multipli focolai infiammatori.
Lo studio, non soltanto conferma il potente ruolo infiammatorio sistemico dei lipopolisaccaridi ma anche l’elevata affinità dei chilomicroni per essi.
Maggiore è lo stato di disbiosi intestinale e maggiore è la quantità di chilomicroni prodotti a livello intestinale maggiore è la traslocazione dei LPS dal nostro intestino.
fonte: Jeremiah Bernier-Latmani & Tatiana V. Petrova Nature Reviews Gastroenterology & Hepatology (2017)
Disbiosi Intestinale ed Infiammazione Sistemica